NOx è una sigla generica che identifica collettivamente tutti gli ossidi di azoto e le loro miscele (NO, NO2, N2O, …) che si formano come inevitabili prodotti della combustione con aria.
Gli ossidi di azoto si producono secondo tre diversi meccanismi: prompt, termici e da combustibile.
I primi si sviluppano nella fase iniziale della combustione, ma il loro contributo è meno significativo degli altri. Gli NOx termici si formano in presenza di elevate temperature e di ossigeno libero e sono i principali responsabili dell’inquinamento dell’atmosfera nella combustione del gas.
Gli ossidi di azoto da combustibile sono presenti con i combustibili liquidi o solidi che contengono azoto sotto forma di cianuri o ammine.
Per limitare quindi le emissioni di NOx è fondamentale che la combustione avvenga nel modo più uniforme possibile, riducendo la temperatura di fiamma o evitando comunque i picchi di temperatura, e che il combustibile abbia un ridotto contenuto di azoto legato.
Gli ossidi di azoto sono considerati sostanze fortemente inquinanti dell’atmosfera sia per gli effetti prodotti sull’apparato respiratorio (si ritiene tra l’altro che aggravino le condizioni dei malati di asma) sia perché contribuiscono alla formazione di ozono (per reazione con l’ossigeno in presenza di radiazione solare).
Il biossido di azoto NO2 svolge un ruolo fondamentale nella formazione dello smog fotochimico in quanto costituisce l’intermedio di base per la produzione di una serie di inquinanti secondari molto pericolosi come l’ozono, l’acido nitrico, l’acido nitroso e diversi tipi di nitrati.
I composti che costituiscono lo smog fotochimico sono sostanze tossiche per gli esseri umani, per gli animali ed anche per i vegetali e sono in grado di degradare molti materiali diversi per il loro forte potere ossidante.
Si stima che gli ossidi di azoto contribuiscano per il 30% alla formazione delle piogge acide. Inoltre gli NOx, essendo emessi prevalentemente da sorgenti al suolo e risultando solo parzialmente solubili in acqua, vengono facilmente trasportati nell’aria provocando effetti anche a distanza.
Per queste ragioni, le emissioni di ossidi di azoto negli impianti termici sono regolamentate con limiti talvolta raggiungibili solo con le migliori e più avanzate tecnologie di combustione.
CUENOD, presente come azienda leader nei principali paesi europei con severe regolamentazioni sugli NOx, ha studiato e realizzato una gamma completa di bruciatori Low NOx in grado di soddisfare tutte le regolamentazioni vigenti in materia di emissioni di ossidi di azoto, dai 70 mg/m3 a gas dell’Olanda, agli 80 e 120 mg/m3 rispettivamente a gas e a gasolio della Svizzera, ai limiti della Germania, della Francia e del Belgio.